giovedì 14 gennaio 2010
lunedì 14 settembre 2009
Le origini della linea "Corallis"
Tutto nacque dal fatto che una mia cara e affezionata cliente mi avesse chiesto di reinterpretare delle perle, con una montatura, per l'anello, che proteggesse un pò la perla, per l'appunto..
Da tempo avevo in mente di riprendere questo tema marino, le superfici degli "oggetti" del mare mi avevano da sempre affascinato , e fin da piccola avevo raccolto un piccolo prezioso campionario di alghe, corazze di granchi , resti di ricci e strane formazioni , per studiarle da più vicino e ammirarne la fantasiosa perfezione geometrica delle decorazioni che la natura aveva magnificamente scelto .
Questo fu il risultato, che devo dire entusiasmò molto sia me che i miei clienti, spingendomi così a modellare ed accostare poi questi ramàge anche a pietre di colore, fino a creare una linea dalla lavorazione raffinata che continua ad essere molto richiesta ...
sabato 20 giugno 2009
My creations now at Arabesk , London !
Cari amici!
Dal mese di Giugno i miei gioielli saranno esposti nella capitale britannica in un posticino davvero.. chic! Se fate un viaggetto da quelle parti andate a dare un'occhiata, il negozio si trova in South Kensington, 156 Walton Street, una zona di boutique esclusive, gallerie d'arte e negozi d'antiquariato di alto livello.
Ci saranno in vendita pezzi della collezione Corallis - che i proprietari della galleria Arabesk apprezzano molto - e altre creazioni dal sapore orientaleggiante, che in qualche modo sempre mi contraddistingue...
mercoledì 11 marzo 2009
martedì 3 febbraio 2009
Agua....
martedì 27 gennaio 2009
lunedì 26 gennaio 2009
domenica 25 gennaio 2009
"Se l'autore del gioiello non ha cultura produrrà sempre un oggetto a prezzo altissimo, impiegherà tutte le materie più preziose, poichè il suo pubblico è ovviamente un pubblico senza cultura, per cui può capire solo il prezzo ma non il valore.
Anzi, queste due cose per il pubblico sono la stessa cosa.
Nella civiltà del fatturato, la cultura non interessa, se non come merce vendibile ai poveri di cultura....un gioiello giusto emana il suo messaggio culturale, di sensibilità, di pensiero, di comunicatività immediata tra persone della stessa tribù..."
Bruno Munari, 1978
Anzi, queste due cose per il pubblico sono la stessa cosa.
Nella civiltà del fatturato, la cultura non interessa, se non come merce vendibile ai poveri di cultura....un gioiello giusto emana il suo messaggio culturale, di sensibilità, di pensiero, di comunicatività immediata tra persone della stessa tribù..."
Bruno Munari, 1978
venerdì 23 gennaio 2009
Ures, un amuleto
Anello anatomico-nonostante la forma quadrata- in oro giallo 18 ct con quattro facce incise, su ognuna delle quali un piccolo cabochon di tormalina, di colore diverso, posto in corrispondenza, come a formare due coppie di gemelli, sugli angoli. D'ispirazione egizia.
La versione con brillantini è anch'essa molto riuscita. E fa pan-dan (o pendant?) con gli orecchini..
giovedì 22 gennaio 2009
Vetrina Virtuale
Cari Amici!
Iscrivetevi pure tra i miei lettori a fondo pagina (a destra), riceverete così tutti gli aggiornamenti su foto e post di nuovi gioielli o informazioni che pubblicherò quanto più spesso possibile. Finalmente la mia vetrina diventa virtuale, non siete contenti? ;-)
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Dear friends, you are welcome to register yourself among my "lettori" (readers), see bottom-right corner of this page. In this way you will receive all the updated photos and posts on new jewels or infos which I will write as often as possible. Finally my shop has its own virtual window , aren´t you glad for it ? ;-)
mercoledì 21 gennaio 2009
E quasi un anno fa a Parigi.....L'ECO DI DIONISIO: SFILATE PARIGINE#links#links#links
L'ECO DI DIONISIO: SFILATE PARIGINE#links#links#links
3 Marzo 2008. A Parigi sfilano le Trame siciliane
SFILATE PARIGI
MODAONLINE - Parigi - Ieri sera a Parigi, presso la sede di casa Sicilia al 98 di Boulevard Haussman, Zoe Magazine ha presentato la terza edizione di "Trame siciliane". Nel corso dell'evento hanno sfilato alcune proposte delle collezioni di abbigliamento A/I 08/09 create da Eugenio Vazzano, Loredana Roccasalva, Federica Fanti, Silvia Li Veli e Maria Carla Spartà, selezionata dall'Accademia Euromediterranea della moda di Catania, le calzature del marchio Dos Mujeres e i gioielli disegnati da Massimo Izzo e da Giusy Santoro. Il progetto è stato promosso dall'Assessore alla Cooperazione, Commercio, Artigianato e Pesca della regione Sicilia e ideato e realizzato dalla testata trimestrale indipendente nata cinque anni fa in Sicilia. "Il nostro è un percorso di crescita - spiegano a Modaonline Alberto e Gioia Gange, entrambi nella direzione editoriale della rivista che ha sede a Palermo -. Sia all'interno dei singoli numeri, in un discorso di sviluppo logico degli argomenti, dal mondo del lavoro ai temi della bellezza, al settore moda, sia a livello editoriale. Da due anni siamo su internet con un sito che di recente abbiamo sviluppato portando sul web una versione interattiva e molto innovativa del magazine; stiamo cercando di ottimizzare ed espandere la distribuzione del cartaceo in tutta Italia; e nel frattempo siamo attivi nella progettazione e realizzazione di eventi come quello di oggi". Ma come è nata la decisione di puntare su Parigi? "Questa città è la capitale commerciale e culturale d'Europa - spiega Paolo Musumeci, AD di Casa Sicilia che da tre edizioni ospita Trame siciliane -. E la nostra società, gestita e sostenuta privatamente da cinque soci di origini siciliane, qui si occupa di valorizzare e promuovere la produzione e le aziende della Sicilia, in tutti i campi: tessile, gastronomia, arte, turismo". Entrambi i partner confermano sin da ora il nuovo appuntamento di Trame siciliane che coinciderà con la settimana di Haute Couture, nel prossimo ottobre.
Cosa può nascere da un filo di perle e un pò di entusiasmo!
Quando mi portò quel filo di perle, Francesca di sicuro non poteva immaginare cosa frullasse nella mia mente in quel periodo. Da poco ero stata ad una mostra di Cartier - curata da Ettore Sottsass- nei sotterranei di Palazzo Reale a Milano. Avevo comprato il bellissimo libro-catalogo che mi aveva completamente rapito per gli schizzi del maestro, il quale andava a studiare ed approfondire gli stili, l'architettura e l'estetica di vari popoli del mondo, trasponendoli al gusto decò del suo tempo.
Se la mia immaginazione in quei momenti avesse avuto un contatore credo che avrebbe girato all'impazzata! Ero davvero esaltata di entrare nelle sue visioni e non vedevo l'ora di mettere "in scena" il mio contributo, risultante dalle mie nuove acquisizioni. Buttavo giù così diversi schizzi, mie interpretazioni...
I suoi progetti sebbene fossero spesso destinati ad essere tempestati di diamanti mi ispiravano richiami cromatici, dettagli preziosi di tele dei grandi della pittura, movimenti dell'oro al limite dell'equilibrio tra l'eccentrico, il rievocativo e il raffinato.
E Francesca, in quel Natale, arrivava proprio con la richiesta giusta!
Il suo desiderio di stravolgere il classico filo di perle aveva trovato l'occasione migliore per farle indossare, nella notte di Capodanno quel tocco, che l'avrebbe distinta tra le balze di tanti vestiti eleganti!
Si avvicina S.Valentino...
Particolare di un pettorale in argento brunito, oro giallo 18 ct, ametista e acquamarina. E' un gioiello da mostra ovviamente, realizzato per il gusto di vederlo finito, ma che mi piacerebbe vedere esposto chilosà..magari a Verona, dentro un museo!
Romeo e Giulietta, e il colore della tragedia e della passione.
"L'amour est un oiseau rebelle" diceva qualcuno..
La ragazza dagli orecchini Decò..
martedì 20 gennaio 2009
Uva
Che successo questo Natale per questo anello! Cabochon di Ametista montato in oro giallo, con sfere di varie misure ad incorniciare un pò il castone. Il gambo poi è insolito : ha una forma concava che rimane con un effetto grezzo ma con i bordi un pò lucidi. Bisogna andare a provarlo! A Milano alla galleria "Oro-Gioielli d'Autore" lo troverete nelle prossime settimane montato con una fantastica acquamarina!!
Collana con sfere Corallis
Anfora
Schizzo di pendente-spilla e anello con il tema dei serpenti, sviluppato poi anche in un paio di orecchini. Le pietre montate sono dei Topazi citrini.
La particolarità dell'anello è il suo movimento, le fauci dei serpenti reggono la pietra senza mostrare nessun dettaglio tecnico e in questo avvolgersi la portano ad essere indossata in un senso trasversale sulla mano.
Istanbul
Tra i decori del palazzo del Sultano e i colori del Gran bazar il desiderio di far nascere un collier dai richiami orientali - dopo questo bellissimo viaggio - ha elaborato in me queste forme, sul blu intenso di 18 fili di piccolissimi Lapislazzuli tagliati a mano da artigiani del luogo..Io lo adoro questo collier!
Aquiloni della mente...
Tris 2
Poi c'è l'anello Tris.
E' un anello che ne contiene tre insieme, tre fascette lavorate sempre con le mie microsfere a rilievo e che montano tre cabochon diversi , accostati tra loro a volte su gradazione di colore e altre su contrasti classicamente vincenti..
Ma ogni volta, che sia per la forma o la misura delle pietre, viene fuori sempre un anello molto diverso e molto personale ..
In questo ad esempio sono montate delle tormaline dai colori caldi e un granato.
Orecchini Corallis
Orecchini Corallis (cascata)
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